mercoledì 25 giugno 2008

UN SACCO...BRAVO!


In una clinica per disabili gravi si prova la terapia del nuoto.
L'istruttore fa scendere i poveri handicappati nella piscina e li invita a nuotare.
Purtroppo i malati colano a fondo rischiando d'annegare ed il responsabile deve portarli
in salvo tutti...
O meglio tutti meno un ragazzino, cheinvece va avanti ed indietro con grande resistenza e
velocità.
"Bravo!Chi ti ha insegnato?"
Balbettando, a stento il bambino risponde: "Il mio papà!"
"E' istruttore di nuoto?"
"No, ma ogni sabato mi porta in barca al largo, mi mette in acqua e debbo tornare a casa a nuoto..."
"Ma dev'essere molto faticoso..."
"No, è facile. IL PIU' DIFFICILE E'USCIRE DAL SACCO."

CUCCURUCCUCU PALOMA...


Nella vecchia prigione brasiliana - che ospitava sul suo tetto una intera colonia di piccioni - era divenuta troppo frequente la scoperta nelle celle di cocaina e di telefonini, i due metodi più apprezzati dai carcerati per"evadere" dalla trista realtà della "gattabuia".
Intensificando, in questi giorni, i controlli sui visitatori, anche in uscita, è stata scoperta una moglie che lasciava il parlatorio con un piccione nascosto sotto la gonna. Ilpennuto aveva un sacchettino legato alla zampa...
Si è così scoperto che gli ingegnosi carcerati usavano questo "piccioni viaggiatori", che ritornando al loro tetto trasportavano coca e piccoli parti di telefonini, i quali venivano poi rimontati nella prigione stessa.
Se vorranno procurarsi qualche barlume di libertà i detenuti dovranno ora escogitare qualche altro trucchetto...

martedì 24 giugno 2008

DENTI...PERDENTI....

POVERO TITTI...

Il marito rientra la notte completamente sbronzo.
Prima di mettersi a letto riesce, con sforzo, a riflettere. "Se mi avvicino così a mia moglie, mi scopre subito. Mi faccio un bel succo di limone per far passare la puzza di vino".
Detto fatto.
La mattina,la consorte lo sveglia urlando: "Sei tornato ancora ubriaco!"
"Ma cara, come mai puoi dice certe cose..."
Ho trovato il canarino schiacciato nello spremi agrumi!"

AL LADRO!!!


La polizia messicana di Ciudad Juàrez - alla frontiera USA- ha arrestato un asino quale complice di un furto perpetrato negli uffici del Sindacato locale dei professori.
Il "burro"(così si chiama il somaro in spagnolo; la parola è comica per noi, ma pensate al messicano che si sganascia leggendo che a colazione mangiamo "pan con burro"...) stava attaccato ad un carretto davanti al luogo del crimine, carico degli oggetti rubati: 5 trofei ed una tazza del bagno.
L'asino - lui sì un extracomunitario - viene ora detenuto in una scuderia dei poliziotti, finchè i criminali non vengano catturati o che qualcuno passi a reclamarlo.
Per riaverlo il proprietario dovrà provare di non essere uno dei banditi e pagare le spese per alimenti e medicine somministrati all'orecchiuto quadrupede.