venerdì 2 maggio 2008

UNA GOMMA???...NO GRAZIE!



Nel Messico alcuni artigiani indigeni, discendenti del popolo Maya, hanno recentemente creato una "chewing gum" totalmente organica, libera quindi dai "polimeri del petrolio" con cui sono fatte le gomme da masticare (lo sapevate che quando mettete sotto i denti all'infinito una "cingomma" - uno dei più idioti vezzi venutoci dallo Zio Sam - masticate, almeno finora, dei residui petroliferi?).
Gli inventori gli han dato il nome , mezzo Maya, di "chizca" (in spagnolo la gomma che si "rumina" si chiama comunemente "chicle").
Il prodotto si venderà soprattutto in Europa, continente in cui, secono gli indios, si è più contrari ai prodotti alimentari di origine chimica.
La chizca si produce dalla pianta di "chicozapote" (vedi foto) coltivata nella penisola messicana dello Yucatan su di una superficie di un milione di ettari. Questo "chicozapote" dà dei frutti deliziosi, che hanno il gusto di delle mele candite profumate di spezie, usate anche nei gelati sudamericani.
Questa pianta somiglia alla più conosciuta "mammea americana", totalmente sconosciuta dalle nostre parti ma comune nel continente "latino". Non bisogna stupirsi dell'esistenza di vegetali così diversi: è una riprova, se necessario, della teoria dell'Evoluzione di Darwin nei territori separati dagli oceani.
Il resto di questo vegetale si usa per la produzione di gomma naturale - il cosiddetto latex - materia prima fra l'altro dell'industria sanitaria.
Utilizzarlo anche per le gomme da masticare ha dunque del buon senso ed i Maya han presentato quest'anno la merce nella celebre esposizione londinese di prodotti organici, la Fiofach, vencendo un ambito premio.
Si potrebbero produrre almeno 100 tonnellate di chizca l'anno, che gli inventori presenteranno in Messico sotto forma di pasticche ed in Europa in lamelle. Anche i pacchetti contenitori saranno fatti, secondo la stessa filosofia, con materiale organico e non chimico.

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