martedì 5 agosto 2008

GABINETTO...MALEDETTO


A causa di una tazza del gabinetto difettosa un funzionario cinese corrotto è stato condannato a morte!
La stanza da bagno di un certo Yan Dabin - direttore di una compagnia che costruisce strade - ha cominciato a gocciolare nell'appartamento sottostante.
In assenza del proprietario un poliziotto chiamato ad investigare ha trovato nella stanzetta otto grandi scatoloni tutti bagnati, contenenti circa 10 milioni di yuan (pari ad un milione di euro).
E' stato poi accertato che il furto totale era di circa 2 milioni di euro.
Yan è stato condannato alla pena capitale e sua moglie a 3 anni di prigione per aver riciclato il danaro rubato mediante l'acquisto d'immobili.
In Cina le condanne a morte per crimini economici, impensabili in occidente, sono frequenti quando la somma rubata appare rilevante, e vengono eseguite puntualmente.

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